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Diagnosi Climatizzatori

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Informazioni Generali


Le linee guida e le illustrazioni di questa scheda, sono applicabili agli impianti di climatizzazione automotive di tipo "manuale" o "automatico" e con gas refrigerante di tipo R134a.

Negli impianti di tipo "automatico" o "elettronico" (dotati di "diagnosi" con tester dedicato), è necessario provvedere all'identificazione dei guasti e della successiva riparazione e/o sostituzione dei componenti, prima di procedere al controllo del sistema idraulico.

In linea di massima, le problematiche che caratterizzano i sistemi aria condizionata (A/C) si possono riassumere in tre categorie:


- SCARSO POTERE RAFFRESCANTE
- ECCESSIVA RUMOROSITA'
- EMANAZIONE CATTIVI ODORI


Funzioni principali


Per valutare correttamente l'efficienza del sistema A/C è necessario farlo in modo che il veicolo si trovi in un contesto di riferimento standard:

- non esposto al sole, con temperatura dell'abitacolo circa uguale alla temperatura dell'ambiente esterno.

In queste condizioni, avviare il motore e portarlo ad un regime compreso fra 1500 e 2000 RPM

- Accendere il climatizzatore e regolare la ventilazione a metà scala.
- Trascorsi 5-10 minuti, misurare la temperatura dell'aria sulle bocchette di aerazione.
- Con una temperatura esterna compresa fra 20-25°C, la temperatura dell'aria fresca deve essere fra i 6°C ed i 10°C.
- In caso contrario, evidentemente sussiste un problema oggettivo e bisogna procedere con una indagine più approfondita, basata sulla misurazione dei valori dell'alta e della bassa pressione.


Eccessiva Rumorosità


E' importante sottolineare che, in presenza di certe problematiche, il compressore può essere molto rumoroso, senza peraltro avere nessun guasto in se stesso. Si consiglia quindi di effettuare la misurazione dei valori dell'alta e della bassa pressione (vedi capitolo precedente) per meglio identificare il guasto e procedere alla sua riparazione


Emanazione di cattivi odori


Il cattivo odore è dovuto alla presenza di muffe e batteri che si accumulano sulle zone umide del circuito A/C.
Per risolvere il problema, si consiglia di effettuare la pulizia dell'evaporatore con un prodotto antimuffa specifico.


Rappresentazione Generale


Per il controllo sull'efficienza dell'impianto è possibile fare riferimento alla tabella seguente che rappresenta i valori delle pressioni in funzione della temperatura ambiente. La figura successiva indica la misura ideale dei manometri di bassa e alta pressione. Importante: in base alle caratteristiche dell'impianto e alla condizione ambientale, sono evidenziate su i manometri le zone (colore ambra) entro le quali i valori sono mediamente esatti per un corretto funzionamento.

Importante: Il valore della bassa pressione deve essere pressoché costante e compreso fra 1,5 e 2,8 bar, mentre il valore dell'alta pressione varia in funzione della temperatura esterna

Temp. Ambiente [°C]

Temp. Bocchette [°C]

Bassa Pressione [Bar]

Alta Pressione [Bar]

16

6

1,5-2,2

9,0-13,5

20

6-8

1,5-2,2

12,0-17,5

26

8-10

1,5-2,3

13,5-21,0

30

10-12

1,4-2,6

16,5-25,0

36

10-14

1,4-2,8

18,0-26,0


Controllo delle pressioni e diagnosi dei guasti


Di seguito sono rappresentate le cinque condizioni di guasto più frequenti.
Nelle figure dei manometri sono evidenziate le zone di misura non corrette, (senza indicatori a lancetta - per chiarezza)

1) Alta Pressione Valore ELEVATO - Bassa Pressione Valore NORMALE o ALTO

Possibile guasto:

- Nessun guasto: temperatura ambiente eccezionalmente alta (>42°C).

- Guasto al gruppo del condensatore: effettuare la pulizia del radiatore e del condensatore. Verificare il funzionamento dell'elettroventola e del pressostato temperatura acqua.

- Presenza di bolle d'aria, acqua, o eccesso di refrigerante nel circuito. Effettuare il recupero del liquido refrigerante, cambiare il filtro essiccatore, effettuare la pulizia dell'impianto, fare il vuoto e ricaricare nuovamente con olio e refrigerante.

- Guasto alla Valvola di regolazione cilindrata compressore. Effettuare il recupero del liquido refrigerante, cambiare la valvola, effettuare la pulizia dell'impianto, fare il vuoto e ricaricare nuovamente con olio e refrigerante.


2) Alta Pressione Valore ELEVATO o NORMALE - Bassa Pressione Valore BASSO


Possibile guasto:


- Nessun guasto: temperatura ambiente eccezionalmente bassa (<4°C).

- Guasto alla Valvola di espansione: Effettuare il recupero del liquido refrigerante, cambiare la valvola, effettuare la pulizia dell'impianto, fare il vuoto e ricaricare nuovamente con olio e refrigerante.

- Presenza di bolle d'aria, acqua, o scarsità di refrigerante nel circuito. Effettuare il recupero del liquido refrigerante, cambiare il filtro essiccatore, effettuare la pulizia dell'impianto, fare il vuoto e ricaricare nuovamente con olio e refrigerante.

- Blocco di una conduttura del circuito: Effettuare il recupero del liquido refrigerante, cambiare il componente ostruito, effettuare la pulizia dell'impianto, fare il vuoto e ricaricare nuovamente con olio e refrigerante.

- Guasto al compressore: Effettuare il recupero del liquido refrigerante, montare un nuovo compressore, effettuare la pulizia dell'impianto, fare il vuoto e ricaricare nuovamente con olio e refrigerante.


3) Alta Pressione Valore BASSO - Bassa Pressione Valore NORMALE o BASSO


Possibile guasto:

- Nessun guasto: temperatura ambiente eccezionalmente bassa (<4°C).

- Guasto alla Valvola di espansione: Effettuare il recupero del liquido refrigerante, cambiare la valvola, effettuare la pulizia dell'impianto, fare il vuoto e ricaricare nuovamente con olio e refrigerante.

- Presenza di bolle d'aria, acqua, o scarsità di refrigerante nel circuito. Effettuare il recupero del liquido refrigerante, cambiare il filtro essiccatore, effettuare la pulizia dell'impianto, fare il vuoto e ricaricare nuovamente con olio e refrigerante.

- Blocco di una conduttura del circuito: Effettuare il recupero del liquido refrigerante, cambiare il componente ostruito, effettuare la pulizia dell'impianto, fare il vuoto e ricaricare nuovamente con olio e refrigerante.

- Guasto al compressore: Effettuare il recupero del liquido refrigerante, montare un nuovo compressore, effettuare la pulizia dell'impianto, fare il vuoto e ricaricare nuovamente con olio e refrigerante.


4) Alta pressione Valore BASSO o NORMALE - Bassa Pressione Valore ALTO


Possibile guasto:

- Guasto alla Valvola di regolazione cilindrata compressore. Effettuare il recupero del liquido refrigerante, cambiare la valvola, effettuare la pulizia dell'impianto, fare il vuoto e ricaricare nuovamente con olio e refrigerante.

- Guasto al compressore: Effettuare il recupero del liquido refrigerante, montare un nuovo compressore, effettuare la pulizia dell'impianto, fare il vuoto e ricaricare nuovamente con olio e refrigerante.

- Guasto alla Valvola di espansione: Effettuare il recupero del liquido refrigerante, cambiare la valvola, effettuare la pulizia dell'impianto, fare il vuoto e ricaricare nuovamente con olio e refrigerante.

- Guasto alla frizione elettromagnetica del compressore: innanzitutto controllare che non ci siano perdite di refrigerante. Poi, attivare manualmente (portando l'alimentazione direttamente) l'elettrofrizione per verificarne il funzionamento. Se non aggancia, bisogna installarne una nuova.


5) Alta Pressione valore NORMALE - Bassa Pressione NORMALE


Possibile guasto:

- Il sistema di miscelazione/ricircolo dell'aria non funziona correttamente. Verificare l'efficienza degli azionamenti e degli sportellini di regolazione aria.

- La valvola di chiusura dell'acqua calda non funziona correttamente. Verificarne la tenuta e l'azionamento.

 
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